Ho immaginato un segreto, un segreto conficcato nel cuore come una spina, un segreto che non aveva mai rivelato a nessuno. Avevo voglia di starle vicino. Di essere con lei. A letto, ho rimpianto di non averle chiesto quanti anni avesse, non mi davo pace. Sembrava così giovane. Nello stesso tempo, avevo l’impressione che conoscesse davvero la vita, o meglio, che conoscesse della vita qualcosa che faceva paura.
E’ la storia di una bambina speciale, Lou, dotata di un’intelligenza fuori dal comune, ma incapace di relazionarsi con le persone che la circondano.
Vive in un mondo silenzioso, sia in famiglia (colpita da una tragedia nel passato di cui nessuno vuole parlare) che a scuola, infatti la sua intelligenza l’ha portata in una classe avanzata, piena di studenti con cui non ha nulla in comune.
L’unico modo che ha di provare emozioni è vivere quelle degli altri. Per questo passa la maggior parte del suo tempo nelle stazioni parigine, perchè è in questi luoghi che si concentrano le emozioni di fidanzati che si lasciano, famiglie che si ricongiungono e amici che si ritrovano.
Ed è proprio qui che incontra colei che cambierà la sua vita, una ragazzina “randagia”, Nolwenn, che porta con se un passato pesante, carico di sofferenza, con la quale si creerà fin da subito una particolare intesa che sfocerà lentamente in una speciale amicizia.
Viene narrato un percorso, che porterà due persone apparentemente diverse, ma profondamente simili, ad incontrarsi tra una folla di volti anonimi, e soprattutto le condurrà a cambiare la propria visione del mondo e a salvarsi reciprocamente.
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